Magnesio, energia pura
E’ molto frequente, specialmente quando inizia a tornare il caldo, vedere o leggere pubblicità di integratori che propongono il supporto del magnesio, a volte, peraltro erroneamente abbinato al potassio, infatti i due minerali seppur importantissimi entrambi, non hanno alcun legame né nell’assimilazione né nella funzione, dunque non è assolutamente detto che la carenza di uno implica l’altro, quindi meglio valutarli separatamente.
Perchè questo minerale è importante? Ha due funzioni importantissime, uno è quello di agire da coenzima, ovvero fa da supporto per il funzionamento di alcuni enzimi, ovvero dei controllori delle reazioni che avvengono nel nostro organismo; ma probabilmente ancora più importante, ogni molecola di ATP è stabilizzata da un atomo di magnesio, l’ATP è la moneta di scambio dell’energia in tutti gli esseri viventi, quindi quanto più richiediamo energia al nostro organismo tanto più dobbiamo assicurarci di avere dei livelli di magnesio adeguati. Attenzione energia, non significa solo movimento, ma anche il cervello consuma molto ATP, quindi anche chi, come i personal banker, ha bisogno di energie mentali può beneficiare di questo elemento, anzi dovrebbe assolutamente assicurarsi di non averne carenza. Infatti sintomi come la stanchezza sia fisica che mentale, la difficoltà di rimanere concentrati a lungo, la scarsa qualità del sonno.
I cibi che lo contengono sono la frutta secca a guscio, in particolare le noci ed i cereali integrali, se non si consumano regolarmente è facile andare in carenza; se invece si vuole integrarlo meglio delle forme organiche, quindi da evitare il cloruro e l’ossido di magnesio, meglio citrato, aspartato o pidolato. Se ne perde con il sudore, ma è praticamente inutile assumerlo durante la sudorazione, specie se dovuta ad esercizio fisico, perchè in quelle condizione sarebbe scarsamente assorbito, quindi meglio prima di andare a letto, in quanto favorisce anche la qualità del sonno, da evitare di assumerlo in concomitanza con legumi, spinaci o formaggi che ne diminuiscono l’assimilazione. In ultimo è utile per alleviare i sintomi della sindrome premestruale.
Autore: Dr. Roberto Cannataro